Me ne frego del mondo Intero, quando Federico
mi ricorda gli amori dei nostri vent’anni
I dolori, casa nostra, e non si scorda degli amici sul balcone,
che oggi sono dispersi ai quattro venti.
- Non eravamo poeti, neanche preti, neanche furbi.
Ma papà ci amava molto, ti ricordi la domenica,
Intorno al tavolo, si rideva, discuteva.
Mentre mamma ci serviva. Ma dopo!
Poi la vita ti mangia, e lei t’ha divorato
prima o poi mangia tutti e io dietro di lei.
Sognavamo la fuga, sognavamo di andare,
di lasciare la casa, di restare da soli.
Tu hai scordato Chopin, io mi do da gran fare
oggi tu bevi vino, perché ciò fa più serio.
Vedo papà che invecchia, tutto questo c’invecchia
Me ne frego del mondo Intero, quando Federico
mi ricorda gli amori dei nostri vent’anni
I dolori, casa nostra, e non si scorda degli amici sul balcone,
che oggi sono dispersi ai quattro venti.
- Non eravamo poeti, neanche preti, neanche furbi.
Ma papà ci amava molto, ti ricordi la domenica,
Intorno al tavolo, si rideva, discuteva.
Mentre mamma ci serviva. Ma dopo !
Dopo venne la festa, fu la festa più bella,
Fu quella degli amanti e durò una primavera.
Poi l’autunno ritornò, questo autunno di vita.
Addio bell’Arlecchino, vedi che ti ho mentito.
Son crollati i castelli, addio chiaro di luna.
Alla fine dobbiamo, se vogliamo crearla.
una vita tranquilla, vita da «bon vivant».
Me ne frego del mondo Intero, quando Federico
mi ricorda gli amori dei nostri vent’anni
I dolori, casa nostra, e non si scorda degli amici sul balcone,
che oggi sono dispersi ai quattro venti.
Non eravamo poeti, neanche preti, neanche furbi.
Ma papà ci amava molto, ti ricordi la domenica,
Intorno al tavolo, si rideva, discuteva.
Mentre mamma ci serviva.
Là… Ti ricordi Federico… dai, ciao!
credits
from Mi Ricordo,
released September 24, 2013
Claude Léveillée
Traduction : Dario Brancato
Clocking in at a brain-breaking 62 tracks, “Walk Tall for Papyrus” offers genre-spanning songs from members of a private Facebook group. Bandcamp New & Notable Dec 5, 2021